LA FONDAZIONE COLLEGIO CARLO ALBERTO

La Fondazione Collegio Carlo Alberto (o Collegio) è un ente di ricerca e alta formazione indipendente con sede a Torino, con una forte vocazione internazionale, i cui Soci fondatori sono la Compagnia di San Paolo e l’Università di Torino.

Il Collegio persegue l’obiettivo di attrarre e trattenere a Torino e presso l’Università degli Studi di Torino ricercatori di eccellenza, secondo la best practice internazionale.

Il Collegio svolge:

  • attività di ricerca interdisciplinare di frontiera sia di base sia applicata nelle scienze economiche, giuridiche, politiche e sociali;
  • programmi di formazione avanzata;
  • attività di divulgazione sui grandi temi sociopolitici contemporanei, fondata sulla migliore ricerca internazionale;
  • analisi e valutazione di misure di policy.

LA GOVERNANCE DEL COLLEGIO E il RUOLO DEL MANAGING DIRECTOR

In base al vigente Statuto, sono Organi del Collegio (art. 10):

  • l’Assemblea dei partecipanti;
  • il Presidente (indicato dai Soci fondatori);
  • il Consiglio di amministrazione (nominato dall’assemblea dei partecipanti. Ne fanno parte, oltre al Presidente, quattro componenti designati dalla Compagnia di San Paolo e quattro dall’Università degli Studi di Torino);
  • il Collegio dei Revisori dei conti (nominato dall’assemblea dei partecipanti, ha tre componenti, di cui due designati dalla Compagnia di San Paolo e uno dall’Università degli Studi di Torino).

Gli Organi citati durano in carica tre anni.

Il senior management del Collegio è attualmente costituito dal Chief Scientist, che coordina l’attività scientifica e didattica, e dal Managing Director, cui fa capo l’attività operativa e gestionale.

Entrambi sono nominati dal Consiglio di amministrazione, a cui riportano. Sul piano gerarchico Chief Scientist e Managing Director sono allo stesso livello, e, ciascuno per le responsabilità attribuitegli, rispondono direttamente al Consiglio di Amministrazione e al Presidente

Il Managing Director, in particolare, cura la gestione e l’amministrazione del Collegio negli ambiti descritti di seguito. Gli è richiesto di lavorare in collaborazione e in costante dialogo col Chief Scientist. Per quanto, dunque, gli siano assegnate responsabilità di tipo gestionale, deve possedere l’attitudine e i requisiti culturali che gli permettano d’intrattenere rapporti col mondo della ricerca, dell’alta formazione e con interlocutori/stakeholders socioculturali sul territorio, nel pieno rispetto dell’autonomia e dell’indipendenza scientifica del Chief Scientist e della Faculty del Collegio. Inoltre, al Managing Director è richiesto di curare, in prima persona o avvalendosi dello staff, la collaborazione con gli Uffici dell’Università degli Studi di Torino.

AMBITI DI RESPONSABILITÀ

Il Managing Director è il responsabile della gestione del CCA e deve perseguire obiettivi di eccellenza nella gestione e nell’organizzazione. A tal fine si avvale della collaborazione del personale amministrativo e di supporto alla ricerca (staff).

Di seguito elenchiamo, in dettaglio, i compiti del Managing Director per ciascuna delle principali aree funzionali del Collegio.

  1. Implementazione delle linee strategiche

Presiede allo sviluppo dell’attività del Collegio, di cui ha la responsabilità secondo le linee strategiche definite dal Consiglio di amministrazione e dal Presidente, in coerenza con le indicazioni dei soci fondatori e delle linee guida definite nel Piano strategico per il periodo di programmazione in corso e fornisce al Chief Scientist il quadro delle compatibilità economiche. Sovrintende, con la collaborazione del Chief Scientist, agli aspetti operativi relativi al posizionamento scientifico e alla crescita del Collegio nel contesto della ricerca e della didattica internazionale e alle diverse forme d’integrazione/collaborazione operativa con l’Università degli Studi di Torino e con altre istituzioni di ricerca e didattica italiane e internazionali e con altri centri impegnati su temi affini partecipati da Compagnia di San Paolo e Ateneo.

  1. Operatività

Dirige, in coerenza con le indicazioni del Consiglio di amministrazione, le attività del Collegio, avvalendosi della collaborazione dello staff, in coordinamento con il Chief Scientist per le esigenze della parte scientifica. Cura l’operatività e il sostegno alle attività di ricerca e di formazione, ad esempio: logistica, rapporti operativi, amministrativi, legali con partner e finanziatori, comunicazione, assistenza nella rendicontazione, con la collaborazione del Chief Scientist. Coordina e sovraintende ai rapporti con la società consortile Compagnia di San Paolo -Sistema Torino (CSP-ST). Coordina e sovraintende ai rapporti operativi con gli Uffici dei soci fondatori Compagnia di San Paolo e Università degli Studi di Torino.

  1. Personale

È responsabile dello staff e presiede, d’intesa con il Chief Scientist, all’amministrazione del personale scientifico. Definisce, nell’ambito delle linee guida fornite dal Presidente e dal Consiglio di amministrazione, le politiche di sviluppo del personale e le politiche premiali, sentito il Comitato endoconsiliare sulle remunerazioni.

  1. Budget e consuntivi

Redige, con la collaborazione del Chief Scientist per la parte di competenza, i conti previsionali e consuntivi del Collegio da sottoporre a Presidente e Consiglio di amministrazione per l’approvazione. Presiede al controllo di gestione, in collaborazione con la società consortile CSP-ST e in coerenza con le indicazioni del Comitato endoconsiliare sul controllo di gestione.

  1. Patrimonio e liquidità

Osservando criteri prudenziali di rischio in modo da conservare il valore del patrimonio e ottenerne un’adeguata redditività anche in coerenza con la policy di gruppo della Compagnia di San Paolo, ha la responsabilità di formulare proposte d’impiego dei fondi patrimoniali e della liquidità al Consiglio di amministrazione e al Presidente, di dare attuazione alle deliberazioni e di garantire il monitoraggio dei risultati del patrimonio e del suo profilo di rischio.

  1. Compliance

È responsabile della sicurezza (D.L. 81/2008) in qualità di Datore di lavoro e definisce e vigila direttamente e per delega all’attuazione dei piani relativi.

È responsabile quanto all’osservanza e all’attuazione delle disposizioni di cui al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 adottato dalla Compagnia di San Paolo anche per i suoi enti strumentali.

Cura, in qualità di delegato del Titolare in materia di privacy gli adempimenti connessi alla disciplina di cui al Regolamento Europeo 2016/679 (c.d. GDPR) e, ove applicabile, al D.lgs. 196/2003 s.m.i. e incluso quanto necessario, se del caso, per la redazione della prescritta documentazione e la nomina di eventuali responsabili o autorizzati ai sensi di legge.

Nello svolgimento delle attività sopra elencate fa riferimento anche alle indicazioni del Comitato endoconsiliare sulla compliance.

  1. Funding esterno

Coadiuva il Presidente nell’attrazione di risorse a sostegno dell’attività del Collegio. Sovrintende, in collaborazione col Chief Scientist e con l’Ufficio Fundraising del Consorzio CSP-ST, alla partecipazione a bandi competitivi europei e internazionali. In quest’ultimo ambito, opera in collaborazione coi competenti Uffici dell’Università di Torino, al fine d’individuare le migliori forme di sinergia con l’Ateneo.

  1. Relazioni esterne

Cura, in coerenza con le deliberazioni del Consiglio di amministrazione e con le decisioni del Presidente, i rapporti istituzionali, operativi e amministrativi coi soci fondatori Compagnia di San Paolo e Università degli Studi di Torino. Intrattiene rapporti e favorisce la collaborazione con gli stakeholder, con le istituzioni e gli attori rappresentativi del territorio, con i partner nazionali e internazionali per il raggiungimento degli obiettivi del Collegio.

  1. Comunicazione, outreach e terza missione

Cura l’attività di comunicazione, avvalendosi dell’Ufficio preposto e di eventuali agenzie esterne, in collaborazione con il Chief Scientist, in coordinamento con i competenti Uffici della Compagnia di San Paolo e in dialogo con l’Università di Torino. In tale ambito, in coordinamento con il Chief Scientist e con la Faculty, cura le attività di divulgazione della ricerca del Collegio e l’organizzazione di eventi rivolti al grande pubblico, in coerenza con gli obiettivi fissati nel Piano strategico 2020-2022.

Più in generale, il Managing Director cura, in coordinamento col Chief Scientist e in dialogo coi soci fondatori Compagnia di San Paolo e Università di Torino, lo sviluppo dell’immagine del Collegio, così da promuoverne immagine e rilevanza nei confronti degli stakeholder locali e della cittadinanza, anche mediante l’uso di strumenti comunicazione coordinati, che integrino le modalità più tradizionali coi mezzi disponibili grazie alle nuove tecnologie.

Nella Terza missione rientra lo sviluppo dell’attività di valutazione delle policy: al Managing Director è richiesto di curarne gli aspetti organizzativi e amministrativi e di favorire la ricerca di possibili fruitori delle competenze del Collegio in questo ambito.

  1. Logistica

Cura la logistica e organizzazione degli spazi destinati al Collegio, eventuali questioni legali e     amministrative ad essi legate.

REQUISITI

Profilo culturale di alto livello, idealmente di estrazione gestionale, caratterizzato almeno da laurea magistrale (o vecchio ordinamento), con comprovata capacità d’intrattenere rapporti con il mondo della ricerca e dell’alta formazione.

Esperienza consolidata (almeno 4 o 5 anni) in ruoli dirigenziali e/o di direzione di strutture organizzative complesse, operanti preferibilmente nei settori della ricerca e della formazione post-universitaria nel campo delle scienze sociali, in sede sia pubblica sia privata.

Competenze manageriali di taglio gestionale, organizzativo ed economico-finanziario. Orientamento al risultato.

Capacità di visione e di programmazione strategica e abitudine a sostenere e affiancare la propria struttura nella traduzione di piani e programmi pluriennali in efficaci e condivise progettualità operative.

Qualità di leadership strategica e istituzionale, sostenuta da capacità di spinta propulsiva e da autorevolezza.

Approccio multidisciplinare ed eclettico ed esperienza di coordinamento di team e progetti eterogenei.

Capacità di networking istituzionale, doti di negoziazione e abilità nello sviluppo di alleanze e partnership.

Sensibilità relazionale, capacità di comunicazione e doti di diplomazia che gli consentano di interagire con efficacia verso l’interno e in ambito esterno e istituzionale.

Attitudine a dialogare, nel rispetto dei rispettivi ruoli, con ricercatori e docenti, accademici o indipendenti. Questa caratteristica riveste grande importanza non solo quanto ai rapporti interni al Collegio, ma assume particolare rilievo nei confronti dei ricercatori strutturati presso l’Università di Torino.

Mentalità internazionale, aperta e flessibile.

Ottima conoscenza della lingua inglese, sia scritta sia orale.

ASSETTO GIURIDICO E TRATTAMENTO ECONOMICO

Per quanto concerne il trattamento economico, si prevede una componente fissa e una componente variabile. La componente fissa potrà essere costituita dalla Retribuzione Annua Lorda (RAL), come remunerazione da lavoro dipendente, che tenga conto delle policy retributive dal Collegio previste per la categoria dirigenziale. La componente variabile, determinata nel suo valore target, sarà legata al raggiungimento di obiettivi attribuiti e valutati dal Consiglio di Amministrazione. Elenchiamo, a titolo d’esempio:

  • Efficienza operativa del Collegio.
  • Cost effectiveness dell’operatività del Collegio.
  • Rispetto del budget.
  • Contributo all'attrazione di risorse finanziarie e diversificazione delle fonti di finanziamento.
  • Capacità di creare networking.
  • Risultati ottenuti nella realizzazione del Piano strategico 2020-2022 del Collegio e nello sviluppo di nuovi ambiti operativi, con particolare riguardo alla Terza missione (dialogo col territorio, attività di outreach).

Per ciascuno dei parametri sopra elencati saranno definiti Key Performance Indicators (KPI).

L’impegno è da intendersi full time. La sede di lavoro è Torino.

Il/la candidato/a interessata interessato/a dovrà completare il form online entro il 26 novembre 2019 allegando i documenti seguenti:

- Curriculum Vitae

- Lettera di motivazione

- Lettera/e di presentazione/referenze

 

La procedura è chiusa.

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